Prorogato al 31 dicembre il termine di scadenza del concorso di idee "I Romani per Alberto Sordi", rivolto ai cittadini romani o che abbiano conseguito un diploma accademico nella Capitale, under 35.

Il concorso ha per oggetto la stesura di un progetto per la realizzazione di un'opera d'arte pubblica, dedicata ad Alberto Sordi, da collocarsi a Roma nel parco di Villa De Sanctis, tra Torpignattara e Centocelle, luogo emblematico in quanto set del film "Un borghese piccolo piccolo".

La famiglia Vivaldi, protagonista della storia, vive a piazzale Prenestino. E l'ultima scena del film, che ritrae il protagonista anziano, vinto dal dolore e dalla sconfitta, seduto con un giornale su una panchina, è girata davanti al cannone di via Casilina. In questa scena, poco lontano da Sordi, si vede una donna con una carrozzina, intenta a leggere un libro. Passato e presente, la vita davanti e la vita alle spalle, sono le due drammatiche quanto coinvolgenti presenze che chiudono il film.

La Fondazione Museo Alberto Sordi e la Fondazione Alberto Sordi per i giovani, in collaborazione con il Municipio V, intendono tributare un omaggio al Maestro, nella città le cui strade, i quartieri e i monumenti sono state tra le location predilette del cinema neorealista e della commedia all'italiana.

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